La nostra azienda, opera nel settore del noleggio dei ponteggi da anni e sa quindi rispondere efficacemente alle richieste della committenza operando nella sicurezza dei lavoratori e di chi transita vicino alle impalcature. Disponiamo di oltre 14.000 metri di ponteggio. ll nostro staff, costituito da squadre formate per il trasporto, il montaggio e lo smontaggio, l’equipe tecnica che si occupa della progettazione, del calcolo del ponteggio e delle problematiche logistiche, sarà a vostra completa disposizione, per qualsiasi necessità, non esitate a contattarci per richiedere informazioni o preventivi. Ecco cosa noleggiamo:
NOLEGGIO DI PONTEGGIO A TUBO E GIUNTO
Consiste nel collegare due tubi attraverso un giunto, che li fissa nella posizione desiderata.
La sua modulabilità è praticamente infinita in quanto permette di collegare i tubi di diverse lunghezze, quindi a qualsiasi distanza ed in qualsiasi posizione.
Questo sistema, consente il suo utilizzo, praticamente in tutte le circostanze, in quanto permette l'adeguamento della struttura ad ogni tipo di facciata o manufatto, anche dalle forme particolari ed irregolari
Proprio per le sue innumerevoli variabili, per il montaggio di tali ponteggi c'è bisogno di manodopera molto specializzata e anche di tempi di lavorazione mediamente più lunghi.
NOLEGGIO DI PONTEGGIO A TELAIO PREFABBRICATO

NOLEGGIO DI PIATTAFORMA AEREA (AUTOGRU)
Viene utilizzata in tutte quelle circostanze, dove la zona di lavoro è circoscritta e dove si debbano raggiungere delle altezze notevoli in breve tempo.
Non offrono protezione dalla caduta di materiali.
NOZIONI SU DOCUMENTAZIONI ED ATTESTATI DI IDONEITÀ
POS: Piano Operativo di Sicurezza è il documento che un datore di lavoro deve redigere, nei casi ove previsto, prima di iniziare un'attività lavorativa all'esterno della propria azienda o stabilimento per ogni cantiere, ai sensi dell'art.4 del D.Lgs. 626/94 ora abrogato e sostituito dal Testo unico sulla sicurezza D.Lgs. 81/08 all'articolo 17 comma 1, lettera a), i cui contenuti sono riportati nell'allegato XV.
DURC: documento unico di regolarità contributiva è l'attestazione della regolarità contributiva INPS, INAIL, Cassa edile, rilasciato dalla Cassa edile competente per zona, necessario per l'inizio lavori di un cantiere edile. Il Ministero del Lavoro italiano ha fissato al 15 aprile 2005 la data per l'avvio, su tutto il territorio nazionale, delle procedure di richiesta e rilascio, in forma unificata e telematica, del DURC, da utilizzarsi per appalti e subappalti pubblici ed opere private, soggette a rilascio della concessione edilizia o DIA, oltre che per l'attestazione SOA. Tale documento è finalizzato alla repressione del lavoro nero e delle irregolarità assicurative e contributive.
PIMUS: Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio dei ponteggi L’elaborazione del PiMUS è stata formulata nel 2003 con il D.Lgs. n. 253, andando ad integrare la normativa sancita dalla Legge 626/94, ancora vigente; si tratta delle nuove disposizioni in merito alla gestione in sicurezza dei ponteggi, entrate in vigore dal lontano 19 luglio 2005. Il fine è quello di produrre un concreto strumento di lavoro per gli addetti e i preposti all’utilizzo del ponteggio, affinché sia tutelata la salute e la sicurezza dei lavoratori, attraverso le preventive scelte progettuali e l’illustrazione minuziosa dell’iter lavorativo. Inoltre questo documento salvaguardia anche coloro che li usano, come altri lavoratori presenti in cantiere, o per qualsivoglia motivo si trovino di passaggio, come gli abitanti o fruitori dello stabile, qualora si tratti di condominio. Al PIMUS va affiancata la formazione dei lavoratori che utilizzano le attrezzature in alta quota, per i quali è divenuto obbligatorio un corso teorico e pratico.
PROGETTO: il Dlgs 81/2008 art. 131 spiega che i ponteggi devono essere realizzati utilizzando componenti riconducibili a un libretto di autorizzazione alla costruzione ed all'impiego rilasciato al fabbricante dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. I componenti sprovvisti di libretto non possono in alcun modo essere utilizzati (Cfr. Dlgs 81/2008, allegato XIX).
Il ponteggio deve essere realizzato come previsto dal disegno contenuto all'interno del Pi.M.U.S. Tale elaborato prende il nome di "disegno esecutivo" se la configurazione prevista é conforme ad uno degli schemi tipo contenuti nel libretto di autorizzazione, ed è firmato dal redattore del Pi.M.U.S.; negli altri casi, o comunque quando l'altezza del ponteggio sia maggiore di 20 m, misurata dal punto di appoggio piú basso all'estradosso dell'ultimo impalcato, l'elaborato prende il nome di "progetto", che deve in questo caso essere corredato da relazione di calcolo a firma di ingegnere o architetto abilitati all'esercizio della professione, e deve contenere tutto quanto é necessario ai fini della realizzazione.
Secondo quanto disposto dall'articolo 133 il calcolo deve essere eseguito seguendo le istruzioni riportate nel libretto di autorizzazione relativo al ponteggio utilizzato.